Non saranno la retorica e le pose celoduriste a far si che i deliri di (onni)potenza vincano sulla realtà. Il sovranismo da operetta ha già avuto recentemente un tragico precedente anche se oramai quasi privo di testimoni diretti.
La sovranità si costruisce con il lavoro, lo studio, la serietà, la prudenza, creando le condizioni perché la libera iniziativa dei propri cittadini si traduca in creazione di ricchezza, avendo la coscienza dei propri interessi ed in quelli dei vicini così da costruire un sistema di relazioni internazionali realisticamente funzionale ai propri interessi, e con il senso della realtà, non con l'azzardo, la magia, le sceneggiate ed i proclami.
La mancanza di uno solo dei veri pilastri della sovranità potrebbe aprire la strada ad esiti tragici per un paese in declino di un continente in declino di una civiltà in crisi...esiti che potrebbero realizzarsi proprio in una negazione di sovranità.
"La libertà significa responsabilità: ecco perché molti la temono" G.B.Shaw
venerdì 16 novembre 2018
Sovranità non è sovranismo
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