lunedì 15 giugno 2009

REFERENDUM: APPELLO AL NON VOTO

L'attuale legge elettorale, che nei fatti prevede la nomina dei parlamentari da parte delle segreterie di partito, è già abbastanza illiberale per chiederne un ulteriore peggioramento.
Il referendum cui siamo chiamati ad esprimerci domenica 21 peggiora ulteriormente la situazione, tanto che il motivo dichiarato da alcuni esponenti politici favorevoli al referendum è che la legge elettorale sarebbe cosi peggiorata da un esito favorevole del voto da dover essere necessariamente cambiata.
Questa è una speranza fallace.
La legge cosi peggiorata rimarrebbe e dopo averci tolto la possibilità di sceglierci i rappresentanti parlamentari, introdurrebbe meccanismi ulteriormente distorsivi del voto popolare che ci allontanerebbero ancora più dalle democrazie rappresentative liberali.

Per questo motivo chiediamo ai cittadini piacentini di disertare le urne referendarie.

Carlo Annoni
Bruno Cassinari
Filippo Fornaroli
Alberto Squeri

Nessun commento:

Posta un commento